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Museo Contadino Diffuso – Patrimonio intangibile : La civiltà del Vino
Il Museo Contadino diffuso, unico esempio del genere in Monferrato e tra i pochissimi così articolati nel nord Italia, è composta da postazioni in cui sono stati collocati esempi di piccole o grandi attrezzature agricole del passato (da antiche seminatrici per i campi, a torchi per il vino, da attrezzature per il taglio del fieno, ad aratri e vecchie attrezzature per le cantine, a molto altro ancora). Accanto ai singoli manufatti è presente una tabella esplicativa ed un pratico “QR Code”.
Il Museo Contadino diffuso di Rosignano Monferrato, unico esempio del genere in Monferrato e tra i pochissimi così articolati nel nord Italia, al momento si articola in trenta postazioni collocate sull’intero territorio comunale e rappresentate da altrettanti esempi di piccole o grandi attrezzature agricole del passato (da antiche seminatrici per i campi, a torchi per il vino, da attrezzature per il taglio del fieno, ad aratri e vecchie attrezzature per le cantine, a molto altro ancora). Accanto ai singoli manufatti, è stata collocata una tabella esplicativa che illustra la funzione che aveva nel passato il singolo attrezzo, corredata altresi’ da uno specifico codice “QR code” che – per il visitatore o il turista dotato di cellulare evoluto – rimanda ad una più dettagliata ed articolata spiegazione contenuta nel sito web “rosignanoqr.it” ormai assai noto e diffuso che si arricchisce per l’occasione di una apposita sezione.
Le stesse informazioni aggiuntive, sono contenute in un apposito dépliant arricchito anche di una dettagliata mappa dei siti del Museo ubicati sul territorio, che e resa disponibile alla platea de visitatori da inizio aprile, con la riapertura dell’INFO POINT comunale.
Alle prime 30 postazioni, alcune veramente significative ed imperdibili, presto se ne aggiungeranno di ulteriori, prevedendo un percorso articolato e correlato ad altre peculiarità locali : il percorso della pietra da cantoni e degli Infernot, il percorso del tartufo della Valle Ghenza, i percorsi verso la “panchina panoramica” e gli atri balconi panoramici locali, il percorso Morbelliano
Oltre alle attuali 30 postazioni, diffuse nel territorio (capoluogo, frazioni, case sparse), il Museo contadino rosignanese si articola anche in ben otto grandi “totem” di benvenuto, posizionati in altrettanti punti di ingresso del territorio rosignanese, arricchiti da grandi immagini tratte dall’Archivio Storico comunale ed illustrative della vita contadina di un tempo, oltre che da una mappa grafica dei luoghi e da un richiamo “QR code” che rimanda al web evoluto ed all’interconnettività in rete.
Il link di Rosignano QR Code:
http://rosignanoqr.altervista.org/museo-contadino-diffuso/