Notizie
La Giornata del Patrimonio: presentazione dei risultati della prima Legge 77/2006 nei Paesaggi Vitivinicoli UNESCO
Giovedì 27 ottobre 2016 si è svolta la Giornata del Patrimonio al Parco Artistico Orme su La Court a Castelnuovo Calcea (AT), durante il convegno sono stati esposti e presentati i lavori, i progetti, e i risultati ottenuti grazie alla prima Legge 77/2006 nei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato in merito allo sviluppo delle attività di “Valorizzazione delle architetture del vino attraverso attività di catalogazione, educazione e fruizione”.
Il progetto è stato finanziato dalla L. 77/2006, relativo alle misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico ambientale, inseriti nella lista del Patrimonio Mondiale, posti sotto la tutela dell’UNESCO.
L’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli, ente gestore del sito seriale fondato dalla Regione Piemonte e dalle Province di Alessandria, Asti e Cuneo nel 2011, con il suo Consiglio di Amministrazione costituito da: Gianfranco Comaschi, presidente, Annalisa Conti, vicepresidente, Giuseppe Rossetto, consigliere di amministrazione, Giorgio Ferrero, delegato della Regione Piemonte e Roberto Cerrato, direttore generale e site-manager, ha lo scopo di coordinare attività di governance e importanti sfide per la tutela e salvaguardia del territorio.
Hanno partecipato alla Giornata del Patrimonio la Dott.sa Angela Maria Ferroni e l’Arch. Silvia Patrignani, referenti tecnici per la Legge 77, Giorgio Ferrero rappresentante della Regione Piemonte – Assessore all’Agricoltura, Raffaella Tittone rappresentante della Regione Piemonte– responsabile della direzione Promozione della Cultura e del Turismo e dello Sport – Settore Valorizzazione del Patrimonio Culturale, Musei e Siti UNESCO, Giuseppe Montalto, responsabile della Regione Piemonte – Funzionario del Settore Residenze Reali e Soprintendenze, i sindaci dei Comuni appartenenti alle Core e alle Buffer zone Patrimonio dell’Umanità, i Club per l’UNESCO di Asti, Canelli, La Morra, Vignale Monferrato e di Torino, con i rappresentati Maria Paola Azzario e Alberto Maffiotti, associazioni e gli enti pubblici e privati promotori della cultura e ricerca sul territorio, studenti universitari del Politecnico di Torino e del Master “Management e creatività dei Patrimoni Collinari” (Master dell’Università degli Studi di Torino in collaborazione con Fondazione Goria e il Polo Universitario Astiss).
Il progetto di “Valorizzazione delle architetture del vino attraverso attività di catalogazione, educazione e fruizione” si inserisce proprio all’interno di questo contesto, si è proposto pertanto di valorizzare il patrimonio delle architetture del vino attraverso due principali ambiti di d’azione: da un lato ci si è concentrati sul coinvolgimento diretto delle giovani generazioni che lo vivono e sono depositarie del futuro del sito, sono stati quindi presentati i laboratori didattici svolti negli istituti primari, secondari, licei e scuole professionali delle tre province; durante la seconda parte della giornata, invece, sono state presentati i progetti integrati ad attività già in atto sul territorio, caratterizzati dall’omogenizzazione e della messa a sistema dei censimenti in un unico database georiferito, realizzato con un sistema GIS, valido strumento che può essere continuamente aggiornato e ampliato utile inoltre per il monitoraggio del territorio. Il database, custodito presso la sede degli Uffici Territoriali dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Alba – in Via Vernazza 6, i dati inseriti, a partire dal mese di dicembre, saranno accessibili a tutti; l’Associazione ha inoltre dato vita al centro studi per la promozione della ricerca e l’archiviazione dei volumi relativi al Patrimonio Vitivinicolo UNESCO. Lo spazio di consultazione è aperto al pubblico dalle ore 8:30 alle 12:30 e consente la consultazione di libri, carte, stampe, illustrazioni e materiale inerente ai paesaggi e ai territori UNESCO.