In questa pagina è possibile scaricare i dati raccolti grazie al progetto “Valorizzazione delle architetture del vino attraverso attività di catalogazione, educazione e fruizione”, finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo ai sensi della Legge 77/2006, relativi alle architetture del vino diffuse sul territorio.
Per ogni tipologia architettonica, sono state predisposte una serie di informazioni di base, scaricabili sia in formato shapefile sia il formato excel.
Le informazioni disponibili sono:
Cascine
Strutture rurali in cui storicamente convivono due funzioni: civile-abitativa (residenza del proprietario) e rurale-agricola (conservazione dei prodotti alimentari primari, lavorazione domestica delle uve).
Oggi la cascina può essere un luogo produttivo autonomo nel caso di viticoltori che mantengono una produzione destinata all’autoconsumo – in tal caso possiede anche spazi dedicati alla trasformazione delle uve – oppure può essere parte integrante di un’azienda vitivinicola di più vasta capacità produttiva.
Download .zipCiabot
Piccolo fabbricato utilizzato come deposito degli attrezzi e dei prodotti da lavoro.
Storicamente luogo di riparo e sosta per chi doveva lavorare nelle vigne e nei campi tutto il giorno, veniva utilizzato anche per la primissima lavorazione dell’uva.
Botteghe del vino o cantine comunali
Piccole realtà riconosciute, operanti e sostenute dalla Regione Piemonte ai sensi della legge regionale n. 37/80 come punto di aggregazione dei produttori vitivinicoli di un determinato Comune. Rappresentano un luogo caratteristico in cui fare promozione e degustazione di vini e di prodotti locali.
Download .zipEnoteche Regionali
Strutture riconosciute e sostenute anche finanziariamente dalla legge regionale n. 37 del 12 maggio 1980, costituite con atto pubblico con la partecipazione di enti pubblici senza fini di lucro. Ricoprono molteplici funzioni, tra cui: valorizzazione della produzione vitivinicola della zona e dei relativi territori; esposizione di vini piemontesi VQPRD (Vini di Qualità Prodotti in Regioni Determinate) in idonea sede caratterizzata da requisiti storici, artistici e architettonici e aperta al pubblico; promozione
e degustazione dei vini; accoglienza e promozione turistica.
Molte di esse attivano musei etnografici enologici, ristoranti o punti di ristorazione dove si abbinano i vini con le specialità gastronomiche e i piatti tradizionali del territorio.
Download .zipMusei della tradizione vitivinicola regionale
Istituzione adibita all’esposizione di oggetti relativi alla tradizione vitivinicola piemontese.
Download .zipAziende vitivinicole e Industrie Enologiche
Centri di produzione e conservazione del vino.
Download .zipCantine Sociali e aziende cooperative
Aziende in cui si attua la cooperazione vitivinicola fra piccoli produttori, finalizzata alla vinificazione delle uve e alla commercializzazione del vino a condizioni più vantaggiose di quelle di mercato.
Download .zipInfernot
Anfratti ricavati nella pietra arenaria accanto alle cantine, pensati per la conservazione del vino in un ambiente privo di luce e areazione naturale.
Download .zipBeni culturali sottoposti a vincolo di tutela monumentale
Manufatti sottoposti a vincolo di tutela monumentale ai sensi del Decreto Legislativo n. 42 del 22.01.2004 e s.m.i. (Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio).
Download .zipStrutture fortificate legate alla sfera vitivinicola
Opere fortificate (anche sotto forma di rudere) storicamente collegate alla produzione e al commercio del vino.
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