In occasione dell’inizio della vendemmia, l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli, nell’augurare un buon lavoro e raccolto, lancia il concorso fotografico “Scatti dalla Vendemmia 2023”, al quale, viticoltori e non, siete tutti invitati a partecipare!
Se ami il paesaggio e ti va di catturare un momento per te rappresentativo della vendemmia 2023, saremo lieti se sceglierai di condividerlo con noi in messaggio privato su Facebook o Instagram o all’indirizzo email comunicazione@paesaggivitivinicoliunesco.it
Grappoli d’uva, ceste traboccanti, mani al lavoro, sorrisi, attimi di allegra collaborazione in vigna e in cantina.
La scadenza del concorso fotografico è il 30 ottobre 2023.
Le 5 foto finaliste verranno premiate dall’Associazione a novembre!
Nell’ambito della XV edizione del festival del paesaggio agrario organizzato dall’Associazione Davide Lajolo in collaborazione con Paesaggi Vitivinicoli UNESCO, sabato 26 agosto si svolgerà a Vinchio (AT) “Paesaggio è arte” con 20 artisti che rendono un’opera d’arte collettiva a cielo aperto il Belvedere UNESCO della componente Nizza e il barbera.
Il Belvedere di Vinchio mantiene traccia dell’antico castello di guarnigione con una visuale di 360 gradi sulle colline patrimonio dell’umanità.
Con l’esposizione di quadri, sculture, disegni si crea l’emozione del dialogo tra il paesaggio coltivato e l’espressione plastica, nel ricordo dell’amore per l’arte di Davide Lajolo, radicato nel suo paese natale, che ha dedicato il suo ultimo libro “Gli uomini dell’arcobaleno” ai suoi amici artisti. La sua collezione d’arte è esposta a Palazzo Crova di Nizza Monferrato nelle sale di “Art ‘900”, cento opere del secondo Novecento in dialogo tra arte e società.
Il programma di “Belvedere in mostra” comincia alle 17 con l’esposizione di sculture, dipinti, disegni, artigianato, libri, prodotti tipici d’eccellenza. Saranno aperti il museo di Davide Lajolo “Vinchio è il mio nido” e la “Casa della Resistenza e della Deportazione” e verranno proiettati video del territorio.
Chi vuole percorrere la strada delle colline UNESCO può partecipare alla “Passeggiata delle Setfije,” che partirà alle ore 16.30 dalla Cantina Vinchio Vaglio Serra per Noche con degustazione al Bricco di S. Michele offerta da Severo Laiolo, si prevede l’arrivo della passeggiata al Belvedere di Vinchio alle ore 18.30, dove dopo una lettura di brani di Davide Lajolo sulla sua campagna, la Cantina di Vinchio Vaglio Serra offrirà la degustazione dei suoi vini.
In segno di amicizia con l’Associazione culturale Davide Lajolo, con il coordinamento di Claudio Cerrato, espongono Francesco Balbo, Matteo Michele Bisaccia, Chiara Cirio, Eleonora Cerrato, Roberto Di Giorgio, Stefano Di Norcia, Gian Carlo Ferraris, Ludovica Ferraris, Gregorio Furnari, Marisa Garramone,, Viviana Gonella, Manuela Incorvaia, Giulio Lucente, Andrea Marello, Renato Milano, Flavia Nasrin Testa, Piero Oldano, Enza Prunotto, Ruggero Radaele, Massimo Rizieri Paganini, Gabriele Sanzo, Giovanni Tamburelli, Sara Vergano.
Saranno presenti con oggetti d’artigianato Arteterapia L..I.L.T. di Asti, Associazione Le donne della Lina, Emilio Drago, Sergio Signorelli e le aziende agricole Paolo Alpan, Nico Banchini, Renato Gallesio.
Hanno aderito Nordic walking Monferrato, L.I.L.T Asti, Associazione Costigliole cultura, Associazione culturale Le donne della Lina.
L’Associazione è lieta di patrocinare l’iniziativa ed esprime particolare apprezzamento ed interesse per il progetto realizzato e qui di seguito descritto nel comunicato stampa, a cura di Progetto Emmaus.
Utilizzare l’arte e la fotografia non solo come atto estetico, ma come possibilità di inclusione sociale e valorizzazione della persona. Scegliere di non tenere nascosto il frutto del lavoro collettivo ma di condividerlo con la comunità in due momenti distinti: uno a inizio luglio nel Palazzo di Banca d’Alba, uno a settembre nella città di Asti.
La storia iniziata nel 2022 all’interno progetto “Tutto Tondo”, realizzato con il contributo della Fondazione Crc: è qui che prende forma “Click & Go”, il laboratorio di fotografia gestito dai ragazzi del gruppo “Friends 4ever” – composto da giovani adulti che già da anni si frequentano e che, insieme, partecipano alle attività proposte dagli operatori.
Il percorso è stato realizzato grazie ad una rete integrata di partner tra cui il Comune di Alba, il Consorzio socio assistenziale Alba Langhe e Roero, Banca d’Alba, l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Fuori Luogo e l’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli Langhe-Roero e Monferrato – ente gestore del sito Unesco, e grazie al supporto di alcuni educatori della Cooperativa Sociale Progetto Emmaus.
Spiegano gli operatori referenti del progetto, Roberto Schinca e Giulia Brignolo: “L’obiettivo è sempre stato quello di coinvolgere il gruppo, stimolando ad apprendere e ad allargare le conoscenze utilizzando diversi strumenti. In questo caso, la fotografia ha esortato le persone ad organizzare uscite sul territorio sperimentando concretamente cosa vuol dire “scattare”, sentendosi professionisti per un giorno”.
I ragazzi, con l’aiuto del fotografo e giornalista Vincenzo Nicolello – e coordinati dagli educatori – si sono cimentati in prima persona catturando le luci migliori e le posizioni più favorevoli per esaltare il patrimonio estetico, architettonico e paesaggistico circostante.
Proseguono gli operatori: “Le Langhe, il Roero e il Monferrato sono state lo scenario principale delle uscite dei ragazzi, che hanno immortalato con i loro obiettivi le peculiarità, artificiali e non, che migliorano e arricchiscono il nostro paesaggio. Dall’idea iniziale di un piccolo laboratorio si è pensato fosse importante dare un seguito a questa esperienza, rendendola visibile alla comunità… da qui la nascita della mostra”.
La prima inaugurazione avverrà martedì 4 luglio nella sala Mostre in Banca d’Alba, in via Cavour 4 (Alba), e continuerà fino al 14 luglio, tutti i giorni tranne il lunedì, con orario 16:00-19:00. La mostra verrà poi riprodotta a settembre, da martedì 5 a sabato 9, nel locale “Fuori Luogo” di via Enrico Toti ad Asti (orarti di visita liberi, in base all’apertura del locale). L’inaugurazione astigiana è prevista per martedì 5 settembre alle ore 16.
Conclude Alberto Bianco, presidente di Progetto Emmaus: “L’iniziativa assume particolare valore umano anche in vista della candidatura del territorio di Alba, Bra, Langhe e Roero a Capitale italiana della cultura 2026. Non possiamo pensare al concetto di cultura senza affiancare ad esso la parola “inclusione”. L’identità della comunità locale non si esaurisce dunque nelle dimensioni del cibo, del vino o del paesaggio, ma diventa uno strumento di sensibilizzazione, di incontro e di valorizzazione sociale”.
Lo spettacolo teatrale fa parte della celebrazione itinerante “Buon 9° compleanno sito Unesco!”, organizzata dall’ Associazione Paesaggi Vitivinicoli Langhe, Roero e Monferrato in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo e la Città di Canelli.
L’appuntamento è per domenica 16 luglio, ore 21.30, a Canelli (AT), presso l’anfiteatro della Moncalvina per lo spettacolo: CESARE, LA LUNA E LA VIGNA – Viaggio attraverso le opere, la vita e i luoghi letterari e reali del grande scrittore Cesare Pavese.
Di seguito i dettagli:
Letture di Andrea Bosca,
Dario Cirelli, Fabio Fassio, Federico Gheduzzi, Elena Romano
Musiche di Paolo Conte, Luigi Tenco, Fabrizio De André, Zucchero Fornaciari interpretate da Paola Tomalino
Adattamento testi: Luciano Nattino ed Elena Romano
Teatro Degli Acerbi
“Un percorso vitale e pulsante attraverso i testi di Pavese, incentrato sul rapporto tra Cesare e la terra delle nostre vigne, riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità: un rapporto che oscilla tra intimità e vertigine, tra viaggio interiore e spostamento dei sensi, ricerca di profondità.
Lo scrittore amava Torino ma trovava rifugio, appena poteva, nella campagna langarola che considerava sua vera madre, quella madre che Torino non poteva essere; una madre mitica, dura e affettuosa al tempo stesso. Nelle sue opere, ambientate tra Santo Stefano Belbo e le colline, ci sono pagine di amore e di morte, uomini violenti e donne belle come pesche, donne selvatiche e uomini saggi, vigne ben zappate e boschi impenetrabili: un perenne conflitto come tra il sole che rende fertili i bricchi e la grandine che li agghiaccia di colpo”.
Le parole di Pavese lette da Andrea Bosca e dagli attori del Teatro degli Acerbi saranno accompagnate dalla musica di grandi cantautori italiani interpretate al pianoforte dalla musicista Paola Tomalino.
“Paesaggio culturale. Turismo e sostenibilità nei patrimoni UNESCO: realtà a confronto”
La presidente Giovanna Quaglia e il direttore Roberto Cerrato hanno preso parte mercoledì 21 giugno 2023 al panel del Food & Wine Tourism ForumVisit LMR, insieme a Giuliano Vantaggi delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e Francesco Marchese del Sito Unesco Porto Venere Cinque Terre e isole.
Se “Attraverso lo specchio”, il tema del Salone Internazionale del Libro di quest’anno, della lettura si può passeggiare verso nuovi mondi immaginari e reali, passati e presenti, vi proponiamo, attraverso gli appuntamenti che si terranno il 21 maggio ospitati dal Salone del Libro torinese, di affacciarvi al mondo dei paesaggi vitivinicoli del Piemonte, il cui passato e presente di lavoro della terra e sviluppo della cultura del vino hanno creato un presente prospero, da tutelare e valorizzare.
L’Associazione ente gestore del Sito UNESCO sarà infatti presente al momento di presentazione World Tourism Event – Salone Mondiale del Turismo nei Siti Patrimonio Mondiale in Arena Piemonte Pad.2 il 21 maggio dalle 15 alle 16 organizzato da Regione Piemonte-Assessorato Cultura, Turismo e Commercio, mentre presenterà il volume “La tutela dell’autenticità di un paesaggio vivente tra tradizione, innovazione e globalizzazione nel sito UNESCO” con il direttore Roberto Cerrato e la presidente Giovanna Quaglia in Sala Arancio, Galleria Visitatori dalle 17 alle 18 della stessa domenica 21 maggio.
Vi aspettiamo!
Un ringraziamento a Salone del Libro e Regione Piemonte per l’opportunità.
Per maggiori informazioni e dettagli scorri le immagini.
Si è tenuto martedì 18 aprile 2023, presso il Ministero della Cultura a Roma, il terzo incontro informativo sul 3° Ciclo del Rapporto Periodico sul Patrimonio Mondiale UNESCO, riservato ai gestori dei siti italiani.
Si tratta di un auto-report funzionale a restituire al MiC e al Centro del Patrimonio Mondiale UNESCO di Parigi una “fotografia” dello stato di conservazione e valorizzazione del sito, attraverso un’analisi dei punti di forza e debolezza/rischio. L’Associazione era presente con una sua delegazione e ringrazia per la proficua giornata formativa.
Maggiori informazioni ai seguenti link: Mic e CNUI
Arte e cultura sono un veicolo importante per comunicare, trasmettere ed ampliare la conoscenza dei nostri luoghi, aprire la mente a nuove riflessioni, conservare la memoria e tramandarla: da questo pensiero è nato il progetto editoriale-culturale, il libro “Earthscapes, Monferrato Roero e oltre”, che l’Associazione per il Patrimonio è lieta di sostenere e promuovere. Il libro è un racconto che parla di uomini e paesaggio, una composizione di immagini e testi che descrivono gli elementi della natura, le virtù dell’uomo ed il suo ruolo che ha contribuito a plasmare il paesaggio straordinario che ci circonda. È un’esortazione per migliorare ogni giorno la nostra attenzione ed il rispetto del paesaggio imparando a volare per accorgerci di quanta bellezza è intorno a noi. Il volume si compone dei testi dell’autore Maria Federica Chiola che li ha messi in dialogo con gli scatti fotografici dell’artista Mark Cooper.
Il libro verrà presentato in più appuntamenti: il 26 novembre a Asti, il 27 novembre a Canelli, il 4 dicembre a Acqui Terme, il 16 dicembre ad Alba. Per i dettagli di luogo, ora e ospiti consultare la locandina allegata di seguito.
L’Associazione per il patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato UNESCO è stata lieta di organizzare un vivo periodo di convegni ed incontri sul tema del cambiamento climatico ai quali ha invitato la comunità, i cittadini, i soci, le amministrazioni comunali a partecipare. L’auspicio è stato di dialogare, scambiare prospettive, condividere esperienze, buone pratiche e ragionare su possibili soluzioni al fine di proporre un piano di adattamento al cambiamento climatico nel sito UNESCO.
I cambiamenti climatici richiedono una sostanziale modifica degli approcci alla gestione del territorio, occorre pertanto iniziare il più presto possibile un percorso insieme di adattamento agli stessi, agendo sugli effetti, limitando la vulnerabilità territoriale e socio economica ai cambiamenti del clima e aumentando il grado di conoscenza. Tali approfondimenti sono necessari per definire i maggiori effetti sui territori locali e individuare possibili azioni di contenimento, attraverso processi virtuosi di cittadinanza attiva.
Il progetto ha previsto un ciclo di tre appuntamenti, uno rispettivamente per ogni provincia del sito UNESCO seriale, ed un workshop conclusivo, il tutto con relatori esperti sul tema.
«Si è pensato di organizzare tre momenti (uno per provincia) articolati tra enologia, viticoltura e paesaggio ed un workshop, per favorire la partecipazione di più amministratori del territorio, per fare anche il punto su questo progetto che è entrato nel vivo delle sue azioni, per un confronto e raccogliere proposte», afferma Roberto Cerrato, direttore dell’Associazione Paesaggi Vitivinicoli UNESCO.
Il primo convegno si è tenuto il 5 ottobre ad Alba (CN), presso la Chiesa di San Giuseppe, a tema Cambiamento Climatico & Enologia.
Il secondo appuntamento sul tema Cambiamento Climatico & Viticoltura si è tenuto a Nizza Monferrato (AT) presso il Foro Boario il 7 ottobre.
Il terzo appuntamento ha riguardato il Cambiamento Climatico & Paesaggio e si è tenuto a Casale Monferrato (AL) presso il Castello il 12 ottobre.
A conclusione il workshop dal titolo “Innovazione & Adattamento, le risposte dei territori UNESCO alle sfide del cambiamento climatico”.
Domenica 23 ottobre alle ore 10 alla Cantina di Vinchio Vaglio Serra nell’incontro “Il valore del vino e la promozione del territorio” il prof. Vincenzo Gerbi Università di Torino, Stefano Chiarlo presidente del Distretto Nizza docg e il presidente della Cantina Lorenzo Giordano valuteranno come la ricerca scientifica e la tecnologia possano intervenire sui cambiamenti climatici a supporto della produzione del Barbera d’eccellenza. Laurana Lajolo, presidente dell’Associazione culturale Davide Lajolo, presenterà il dossier “Il mare verde sulle colline della barbera”, che evidenzia le risorse economiche, turistiche e culturali di alcuni borghi. Roberto Cerrato, Direttore Site-Manager dei Paesaggi vitivinicoli UNESCO, dialogherà con il Paolo Verri manager culturale con una ricca esperienza anche internazionale, sulle prospettive di sviluppo del turismo sostenibile del nostro territorio patrimonio dell’Umanità. Concluderà Marco Protopapa Assessore Agricoltura, Cibo Caccia e Pesca Regione Piemonte.
Alle 15 lungo il Percorso dei nidi della Cantina verranno inaugurate due installazioni di Giancarlo Ferraris ispirate ai racconti di Davide Lajolo, l’attore Paolo Tibaldi leggerà “Il castello del mago” di Lajolo con l’accompagnamento musicale di Mauro Carrero, Daniele Dal Colle canterà la sua ballata “Per Cisi il mago” con la musica di Marco Maldarizzi.
Alle 16 verrà consegnato il Premio Davide Lajolo Il ramarro a Roberto Cerrato, Lorenzo Giordano e Paolo Verri. Il premio è un’opera d’arte per ricordare l’amicizia dello scrittore con gli artisti e la sua collezione di cento opere “Art ‘900” esposta a Palazzo Crova di Nizza Monferrato. Annualmente l’Associazione Davide Lajolo assegna il premio a scrittori, artisti, scienziati, magistrati, giornalisti, imprenditori che hanno arricchito la società con il loro lavoro culturale e il loro impegno civile.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione culturale Davide Lajolo con La collaborazione di Associazione Paesaggi vitivinicoli di langhe Roero e Monferrato UNESCO e Cantina di Vinchio Vaglio Serra, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e con il patrocinio dei Comuni di Vaglio Serra e di Vinchio nell’ambito del programma di “Nizza è”.
Consegnato il premio Davide Lajolo Il Ramarro a Roberto Cerrato, direttore e site-manager “per l’impegno profuso nell’ottenere il riconoscimento UNESCO per le nostre vigne e la valorizzazione in campo nazionale e internazionale. Per il lavoro di tutela dell’identità del paesaggio vitivinicolo, affrontando le problematiche attuali con attività di ricerca e di comunicazione. Per l’attenzione che presta nel promuovere le risorse economiche e umane, collaborando con amministrazioni e associazioni, come il Comune di Vinchio per il Belvedere UNESCO e l’Associazione culturale Davide Lajolo per il festival del paesaggio agrario”.